martedì 28 dicembre 2010

Dwi-chagi e ciaspole



Quest’anno 2010 sta volgendo al termine e tirando le somme possiamo senza indugi dire che è stato molto positivo per il Centro Taekwondo Firenze….si va bene, ci sono mancate le attese medaglie ai Campionati Assoluti che si sono svolti nella nostra città a Novembre, ma l’impegno organizzativo profuso per l’evento da Domenico e dal nostro team vale da solo una puntata futura di “Correva l’anno…”. Quanti amici nuovi, quante iniziative realizzate, quanti piccoli traguardi raggiunti e soprattutto positive prospettive per il futuro…insomma una grande annata, che ci impone però un impegno ancora maggiore nel 2011, il cammino è ancora lungo per promuovere e diffondere al meglio la nostra Arte, siamo solo all’inizio! Questo potrà realizzarsi solo con l’impegno di tutti, soprattutto delle cinture nere che adesso sono numerose nel nostro dojan.
In questo mese di Dicembre gli eventi erano essenzialmente due: I campionati Forme/ Memorial Cavalli a Roma, dove le nostre Simona ed Elisa hanno ben figurato, senza però salire sul podio ( il livello attuale delle gare di forme è alto, molto alto) e la sessione invernale esami sociali del 19 Dicembre, domenica.
Ora, chi si ricorda cosa è accaduto a Firenze il venerdì 17 Dicembre, due giorni prima dell’esame? L’apocalisse, la nevicata del secolo, il blocco totale di ogni attività, ghiaccio dappertutto, alberi che cadevano….il tutto per 20-25 cm di neve, e pensare che Rocco ci ha costruito una fortuna con quelle misure!
Proprio per la nevicata siamo stati indecisi fino all’ultimo se fare o no gli esami, ma le tante telefonate ricevute dagli esaminandi e le condizioni meteo più indulgenti ci hanno fatto dire: andiamo avanti. E la nostra decisione è stata premiata dalla massiccia presenza sia di bambini che di adulti entusiasti di mettersi alla prova e conquistare l’agognato KUP. La passione per il taekwondo ha tirato più delle ridotte di una Range Rover, ha sciolto la neve sotto i piedi dei nostri atleti ed alla fine si sono presentati in una cinquantina alla nostra Palestra, che per l’occasione aveva il vestito buono, cioè i tappetini montati su tutta la sua superficie, fantastico. Per farvi capire cosa intendo per passione, basta ricordare il viaggio verso Firenze del nostro bravo Federico, che abita in un remoto villaggio del Valdarno Superiore. Il suo alpeggio era rimasto isolato dalla tormenta di neve, ma il nostro non si è fatto fermare….si è svegliato alle 5 a.m. col canto del gallo e dopo aver munto una capretta ha fatto una abbondante colazione con latte fresco, pane e ricotta. Salutati il nonno, la cuginetta Heidi ed il cane Nebbia, Federico ha preso il suo zaino palestra ed è salito a bordo di un mulo alla volta del fondo valle, cantando “GIOIA BELLA VO LONTANO” alla maniera degli alpini, sorseggiando di tanto in tanto la grappa che gli aveva regalato Messner per il compleanno. Arrivato in pianura, dopo il lento viaggio frustato dal gelido vento del Valdarno Superiore, messe ai piedi un paio di ciaspole, il coraggioso Federico ha raggiunto la stazione di posta di Montevarchi, dove stava partendo l’ultima diligenza per Firenze, stracolma di pendolari. Il guidatore ha gentilmente offerto a Fede – che non ha rifiutato - il posto vicino al suo, in coperta all’addiaccio. Avvolti nelle pesanti mantelle di lana e riparati dai neri cappellacci flosci, i due hanno solidarizzato all’istante e già a San Giovanni cantavano in coro “E CADORNA MANDA A DIRE “ passandosi a più riprese la bordolese di Chianti del conduttore. Insomma, per farla breve, Federico si è presentato alle 14,00 alla Palestra Stadio di Firenze, in un leggero stato euforico, ma comunque in perfetto orario e pronto al pomeriggio di Taekwondo. E cosa dire del viaggio della bella Elisa, studentessa in terra belga che è partita il giorno prima e si è immessa sulla Anversa - Bruxelles con la sua macchinina elettrica Ligier. Dopo pochi metri la neve ha fermato il bolide ed Elisa è stata costretta a fare autostop, per sua fortuna un camionista tedesco l’ha vista e l’ha fatta salire a bordo del suo bisonte della strada. Il camionista tedesco si chiamava Löthar, un massiccio e barbuto Sassone dai lunghi capelli biondi che in passato era stato campione nazionale di wrestling. Le ombre della notte già su allungavano sulla Anversa - Bruxelles e Löthar a gesti ha fatto gentilmente capire ad Elisa che se voleva avrebbe potuto ospitarla nella cuccetta degli ospiti sul suo truck e la mattina dopo l’avrebbe accompagnata all’aeroporto per il volo su Firenze. Beh, nessuno sa come abbia trascorsa quella notte la bella Elisa, ma da quando all’indomani è scesa dal camion la nostra amica ha stampato sul volto il sorriso ieratico della Gioconda e nemmeno un commosso Löthar, che le ha regalato all’addio una ciocca dei suoi biondi capelli, le ha fatto cambiare espressione. Altra perla della giornata è stato l’arrivo della Simona in stivali di gomma viola e jeans bucati, della serie “ a me stò freddo me fa ‘na pippa, io sò fashion”. Molti di noi, me compreso, si sono fatti fotografare con la Simo così agghindata perché quel giorno in fatto di style e personalità ci ha fregato tutti.
Alle 15,30 (circa) sono partiti gli esami dei bambini (5-9 anni), avevamo preparato alcune postazioni con percorsi differenti, io ho gestito quella dello skippa/steppa/salta/e se ce la fai emetti pure un kiap che ci sta bene. I bimbi venivano sia dalla sede Palestra Stadio sia dalle varie sedi distaccate (Samurai, Barzanti) e la loro emozione era davvero palpabile. Tutti comunque con un ottimo atteggiamento hanno affrontato le prove nei loro dobok ordinati e puliti, tra la commozione ed i flash dei genitori che gremivano letteralmente le tribune. Devo dire che siamo fortunati ad avere sia bimbi che genitori così entusiasti, questo ci da tanta soddisfazione e le consapevolezza che stiamo viaggiando nelle direzione giusta per far crescere nel modo migliore i nostri giovani atleti.
Alla fine delle prove abbiamo letto direttamente i risultati e consegnato le cinture ai pargoli, quando gliele consegnavo vedevo nei loro occhi una gioia così pura ed intensa che forse i regali di Babbo Natale quest’anno sono passati in secondo piano. Alla fine dell’esame dei bimbi era stato allestito un rinfresco ben fornito al quale la mamma di Lapo C. ha aggiunto il suo carico da 90, una torta buonissima con la glassa decorata a raffigurare un bambino in dobok e cintura, incredibile! Prima che il tutto venisse spazzolato via dai presenti al dobok-party, molti hanno fotografato la splendida torta a ricordo della giornata.

Congedati i bambini, sono partiti gli esami degli adulti ed io ho fatto l’esaminatore nella sezione forme, insieme alla Simona (sempre in stivali gomma viola e dobok bucato sul ginocchio, bellissima) e Leonardo Carrozzo, altra valida cintura nera del Tkd Firenze. Nelle altre postazioni si eseguivano tecniche e combattimenti, seguiti anche dagli amici Paolo Bacciu e Fabio Castriota del Tkd Pisa, che hanno portato un po’ di loro allievi ad affrontare la sessione di esame a Firenze. Da notare che tra gli esaminandi c’erano anche atleti ITF (la Federazione di Taekwondo storicamente “alternativa” alla nostra) che hanno richiesto l’upgrade alla più organizzata e potente WTF. Inoltre abbiamo esaminato ex karateki (parlo di cinture nere), anche loro hanno chiesto (previo appunto esame di valutazione) di essere accolti nella sempre più numerosa famiglia del Taekwondo: sono andati bene e quindi sono stati accontentati. Posso dire che in futuro dovremo curare di più le forme e far capire ai nostri allievi che si dovranno impegnare almeno mezzora ogni lezione nel ripasso ed approfondimento delle taeguk; dico questo perché tra le decine di esaminandi davvero in pochi hanno fatto buone forme, la maggioranza è stata sulla sufficienza ed è un peccato, perché il livello nazionale è come ho detto prima molto alto e noi ci dobbiamo adeguare. L’esame è terminato con gli scambi con i corpetti, molto bene devo dire Leonardo Niccolai, Federico, Silvia e Carlotta, tra quelli che ho visto io. A questo proposito ricordo quanto mi ha chiesto la dolce mamma di Carlotta “…ma perché fate combattere la mia bambina con i maschi, non è pericoloso?" Personalmente non ho capito pericoloso per chi, dal momento che mentre la mamma mi chiedeva questo, l’avversario pisano della Carlotta era piegato in un angolino a sputare 2 molari ed un incisivo, e con la mano si teneva il costato frollato dalle pedate della piccola….brava Carlottina, quando sarai cintura nera ti faremo gestire un corso di autodifesa femminile ed avrai successo! Molto bene anche i nostri cadetti, ai quali si è aggiunto un mostriciattolo della Samurai, non mi ricordo il suo nome ma a me pare un talento taekwondo allo stato puro, combatte con la personalità di un seniores. Alla fine di tutto è partita la rottura delle tavolette e Paolino Bacciu ha chiuso il cerchio con una bella rottura in esecuzione dinamica in volo tra gli applausi di tutti i presenti.
Alla fine anche per gli adulti, tutti allineati sulla posizione di riposo, è stata fatta la lettura dell’esito esami e consegna cinture, TUTTI PROMOSSI al kup successivo, per il dettaglio dei singoli risultati degli esaminandi clikkate qui.
In serata la comitiva si è spostata in pizzeria per la cena auguri di Natale; stavolta il peperoncino ce lo siamo beccato tutti, anche io perché da poco sono stato promosso allenatore e quindi lentamente ho masticato l’oro verde della Calabria. Quest’anno era una cosa incredibile! Pizzicava da far paura, ti lacrimavano gli occhi ed il povero Federico ha dovuto mangiarlo per ben due volte (doppio kup) e dopo non è riuscito a respirare bene per almeno 10 minuti, rosso paonazzo in volto mentre al suo fianco Elisa continuava a sorridere ieraticamente….però, però come accaduto in passato al povero Ponzanellus (purtroppo assente per febbre) anche a Federico l’effetto del peperoncino non ha tardato a raggiungere le zone, diciamo così, periferiche….indossate subito le ciaspole ed il mantellaccio di lana, il bravo Federico ha raggiunto a gambine strette la diligenza che lo ha tradotto nottetempo nella sua vallata, da dove ha ripreso il mulo per la salita verso l’alpeggio, ma stavolta cantava “GIOIA BELLA MO’ SO’ CAZZI” alla maniera dei Litfiba, lasciando presagire una nottatona per la sua fidanzata…della serie: “Viagra? No grazie, io vado a peperoncino calabrese!!”
Ok gente, è tutto per ora, un abbraccio e ci si riagguanta nel 2011 - Auguri
Alla Prossima!

venerdì 26 novembre 2010

Corso Allenatori FITA @ Centro Coni Roma



Certo che stiamo ballando proprio una bella rumba!! Anche Novembre sembra non darci sosta tanti sono gli impegni e gli appuntamenti importanti…
Dopo il circuito giovanile toscano di inizio mese, dal 12 al 14 Novembre io ed altri 6 amici (Lorenzo Balsimelli, Leonardo Pierini, Edo Gallina, Andrea Solinas, Paolo Bacciu e Massimiliano Nonsoilcognome da Montecatini) siamo andati a Roma per partecipare al corso Allenatori Federali Taekwondo. Il vecchio leone Balsimelli doveva anche fare l’esame per acquisire il 4° Dan, onore dunque a Lorenzo perché il suo impegno è stato doppio. Tutti noi avevamo sentito dai veterani delle cose molto positive sui corsi che la Federazione organizza per allenatori, tecnici e maestri, ma a dire il vero la 3 giorni romana ci ha lasciati più entusiasti di quello che credevamo.

Tutto è iniziato a mezzogiorno del 12 Novembre quando le 2 macchine piene di borsoni ed aitanti atleti sono partite (con la canonica oretta di ritardo) alla volta della città eterna, sotto una simpaticissima pioggia autunnale. Il viaggio sulla macchina di Andrea “Spider” è scivolato via tranquillo, tra l’ultimo Cd dei Jamiroquai, gli Arcade Fire ed i canti dei Mammuttones sardi in versione house, di cui aveva una compilation Paolino Bacciu. Già durante la trasferta l’argomento principe è stato il Taekwondo, l’esperienza in tornei nazionali ed internazionali del giovanissimo Paolo Bacciu ha reso vivace la conversazione e proprio durante i suoi racconti è spuntato un nome che adesso per me è oggetto di un vero e proprio culto, con tanto di invocazioni e preghiere quando vado a dormire e al momento del risveglio mattutino: Geremia. Su Lui non posso dirvi altro adesso, Lo ritroveremo più avanti.

Siamo arrivati al bellissimo Centro Preparazione Olimpica CONI dell’Acqua Acetosa alle ore 15,00 perfettamente in orario per l’inizio del corso, e siamo subito volati nell’Aula Magna per il discorso di benvenuto del Presidente Park. Con nostra meraviglia il corso allenatori di quest’anno era sovraffollato, 220 aspiranti tra uomini e donne da tutta Italia ed ad aspettarci in aula c’era anche il caro amico Nicola Orlando detto anche “Nick Bunga Bunga”, ormai di casa a Roma dove studia ed anche lui iscritto al corso! La dirigenza Federale ci ha accolto con calore e ci siamo sentiti subito parte della grande famiglia FITA, la cui parola d’ordine è una sola, categorica ed impegnativa per tutti: diffondere il Taekwondo ed i suoi valori. Ci è stato poi consegnato il serrato programma del corso, ed il via è stato dato con 1 ora di lezione di psicologia, molto interessante anche perché ha trattato la fascia di età dei giovanissimi, che è quella che attualmente mi coinvolge di più.
Poi siamo stati come divinamente divisi in due gruppi dal passaggio in posizione di parata alta di Park e della dirigenza in mezzo al gregge di aspiranti allenatori, il mio gruppo si è diretto verso il palazzetto Est per seguire il corso di forme del M° Notaro e l’altro al palazzetto Ovest a seguire le tecniche del M° Park Young Ghil , ormai mio best friend forever (bff).

La lezione di forme con Notaro è volata via, ci siamo fatti dalla 1A alla 8A Taeguk più la Poomsae Koryo in sequenza, soffermandoci brevemente sulle particolarità di ogni forma. Notaro ha un tempo molto serrato di insegnamento, ti costringe a stare molto attento perché se perdi il ritmo sei del gatto e guardi gli altri che continuano la forma all’unisono mentre tu resti immobile e pieno di vergogna in mezzo a tanto armonico movimento; nessuno del TKd Firenze si è bloccato e questo è già un successone. Comunque, ripassare tutte le forme con un mostro di bravura come lui è una iniezione di energia e consapevolezza, sopratutto in vista dell’esame di 2 giorni dopo, in cui vengono appunto richieste le esecuzioni delle Taeguk.
La lezione successiva è stata con Park Young Ghil sulle tecniche, molto interessante, di cui ricordo una massima del Maestro in particolare: “è il corpo che deve seguire la mente e non viceversa” cioè il pensiero deve anticipare di pochi attimi l’azione del corpo, comandarlo. Solo in questo modo potremo eseguire tecniche buone affinandole via via fino alla perfezione, che viene raggiunta quando pensiero ed azione sono una cosa sola, che nasce spontanea, istintiva e senza sforzo, con la naturalezza di un bambino….ma non andiamo sul TAO difficile, io per il momento mi accontento di seguire i semplici consigli del maestro Park Young Ghil per fare tecniche migliori :-) ! In pratica la prima giornata del corso si è conclusa intorno alle 20,00 ed il ns. gruppo, capitanato da Nick Orlando si è organizzato per aperitivino e cena. Ai fiorentini si è aggiunto al ristorante anche Giacomo, amico velista romano di Edo e Leonardo che con la sua simpatia non ha tardato ad entrare in “banda” e che ringraziamo per essere stato un perfetto anfitrione durante la cena “Al Ragno d’Oro” consigliandoci piattini leggeri da atleta come carciofi alla giudea, pasta cacio e pepe, una amatriciana da urlo ed un tripudio di dolci, il tutto bagnato dal vinello de li castelli che ci ha fatto uscire ad ora tarda dal ristorante con il coro già usato durante gli europei del 2008 (vedi blog Aprile 2008): “ma che ce frega, ma che ce’mporta…”. Il tutto consumato nella totale inconsapevolezza di ciò che avremmo dovuto affrontare il giorno dopo….tra l’altro io, Andrea e Lorenzo eravamo a dormire nella zona opposta della città, ospiti del chitarrista dei Mutzi Mambo, Francesco , che è stato gentilissimo ad ospitarci in casa sua, piena di CD musicali di ogni genere, come si addice ad un vero rocker. Per chi ancora non lo sapesse i Mutzi Mambo sono il gruppo psycobilly di Lorenzo Balsimelli ( che è la voce billy e soprattutto showman psyco della band) ora che lo sapete sosteniamo e compriamo sempre la buona musica psycobilly dei Mutzi Mambo!!

Il sabato mattina levataccia alle 6,30, completamente rincoglioniti siamo stati guidati metro per metro dalla soave voce del navigatore fino all’Acqua Acetosa, dopo almeno 10-12 ricalcoli per errate svolte ed uno stop per una copiosa colazione.
In pratica il giorno di sabato è stato assorbito da 2 allenamenti agonistici con il tecnico della Nazionale Italiana (!) M° Youn, intervallati dalla lezione in aula di arbitraggio e dalla interessante lezione di Parducci (fisioterapista della Nazionale Taekwondo) sul RPM (riposizionamento posturale mirato), la nuova frontiera dello stretching su cui in futuro ci saranno dei corsi specifici a livello CONI. Le lezioni di Youn hanno avuto dei protagonisti d’eccezione: molti nazionali Italiani (Sarmiento, Molfetta, Calabrese, Basile) hanno fatto allenamento con noi sia la mattina che il pomeriggio, e con la grande umiltà che il Taekwondo richiede ed insegna hanno tenuto i colpitori per tutta la durata della lezione per dare modo a noi aspiranti allenatori di mettere in pratica ciò che M° Youn ci indicava, dopo la simpatica traduzione di Carlo Molfetta dal corean/romanesco di Youn all’italiano. Molte delle tecniche che abbiamo eseguito prevedevano calci alti alla testa oppure in spinta dinamica sul corpetto, a conferma che il combattimento WTF sta evolvendo verso tecniche sempre più spettacolari ed avvincenti. Gli allenamenti sono stati duri però….però credevo fossero più duri!! Davvero, ho sudato, ho tenuto il ritmo e mi sono stancato ma con M° Mazzocca spesso ho faticato assai di più, trovandomi realmente spossato alla fine della sessione. Forse il fatto di dover gestire più di 200 atleti in una sola volta non ha giovato alla intensità dell’allenamento di Youn e sicuramente gli allenamenti agonistici della nazionale sono ancora più duri o forse….forse mi fa solo piacere credere che sia così per sentirmi ancora una beeestiaaa a livello fisico grazie a Sabonim Mazzocca!!!
Durante la pausa pranzo di sabato, consumata alla mensa del CPO, ho notato che Paolino Bacciu era stato fermato a conversare da un signore magrolino, con un cappellino da baseball in testa, vestito con il completino blu della FITA….quando dopo si è riunito al gruppo alla mia domanda di chi fosse quell’ ”omino” Paolo mi ha guardato terrorizzato negli occhi e con un filo di voce incerta ha aggiunto: Ge..G..Ge…Geremia, cambiando subito dopo argomento. Paolo dopo questo incontro non ha mangiato niente quel giorno e tutto il nostro gruppo è stato in pensiero per lui. La serata è trascorsa piacevole a casa dell’amico Giacomo – ancora grazie perché ci ha invitato tutti malgrado il giorno dopo dovesse alzarsi prestissimo per andare a fare una regata - dopo cena gli esaminandi allenatori (io, Andrea, Edo e Massimiliano) abbiamo fatto i “compiti” per l’esame del giorno dopo, cioè messo per iscritto sui fogli consegnatici dal Prof. Chiodo (Università di Catanzaro) come svolgeremmo un allenamento di Taekwondo, scegliendo una fascia di età atleti. Io ho scelto la fascia novizi ed esordienti (dai 4 ai 9 anni) anche perchè è quella di cui ho più esperienza.

Il mattino seguente si riparte prestissimo dalla zona Capannelle in direzione Acqua Acetosa, con una fermata a metà percorso a fare una bella colazione in una ottima pasticceria siciliana, la proprietaria ci ha pure invitato all’aperitivo….
Arrivati al Coni, siamo stati subito indirizzati alla Palestra Est dove ad attenderci c’era una lavagna a fogli mobili, con un foglio bianchissimo ed un silenzio quasi religioso dei 220 aspiranti allenatori…ho guardato Paolo Bacciu che mi ha detto sottovoce: “ci siamo, Lui sta arrivando”.
Sulle note di “Jesus Christ Superstar”, in perfetto equilibrio su due nunchaku tenuti in tensione da 2 coppie di aitanti cinture nere, ha fatto il suo ingresso nel palazzetto LUI, il Maestro Geremia Dicostanzo, mentre dai 4 lati del tappeto si alzavano fiamme e volute di fumo. Tutti noi siamo piombiati nel silenzio più totale, guardandoci negli occhi come a cercare l’un l’altro la risposta alla domanda delle domande: “…ma questo chicazzè ?”. Ora, questa domanda era più che legittima per i molti di noi che non sono mai stati nel giro della nazionale TKD, ma gente come Paolo Bacciu (che è stato nella Nazionale Juniores) sa bene chi è Geremia….semplicemente un fenomeno ed un coach a 4 stelle, e questo lo posso affermare considerando che ha una età compresa tra i 45 ed i 50 anni. Egli è saltato a terra dai nunchaku con una capriola all’indietro e dopo aver messo al tappeto le 4 cinture nere con poche e rapide finte di corpo ci ha guardato e salutato con un impressionante HANA!! a cui tutto il palazzetto ha risposto all’unisono con un cazzutissimo DUL!! Ecco, dopo un Kiap del genere eravamo così carichi di forza ed energia che se Geremia ce lo avesse chiesto saremmo senza esitazioni partiti di corsa verso il Colosseo in cerca di leoni con cui combattere! L’ora seguente è stata una sequenza ininterrotta di esercizi di potenziamento, tecniche al colpitore le più varie, esercizi di velocità esplosiva, il tutto svolto mentre Geremia si occupava di cose ultraterrene tipo moltiplicazione dei colpitori ( gli consegnavi un colpitore Adidas e te ne ridava 2 Daedo) e l’acclamatissimo miracolo della prima forma, con il quale l’Onnipotente è riuscito a far terminare senza interruzioni il I° taeguk ad Edoardo :-)) solo con l’imposizione delle mani sul dobok! Comunque non potete comprendere appieno le performance di Geremia se non lo avete mai visto in azione, solo per darvi un idea clikkate qui. Grande Geremia - lo confesso - la persona che più mi ha colpito durante il corso è stato LUI, certo è uno di quelli preceduti dalla propria fama e ne è perfettamente consapevole ( e ci gioca… ), ma senza dubbio è un grande Maestro di Taekwondo e ci ha suggerito alcuni spunti di allenamento agonistico che abbiamo già iniziato a mettere in pratica nel nostro dojan.
Dopo il suo allenamento, spossati ma felici, abbiamo seguito la lezione di dietologia sportiva della D.ssa Torrisi, che ha sfatato molti luoghi comuni sulla alimentazione, andate sul suo website e troverete articoli molto interessanti su questo argomento. Dopo il pranzo è iniziato l’esame per la qualifica di allenatore, impeccabile l’organizzazione della FITA che è riuscita a gestire più di 200 esaminandi nei tempi giusti, dando la precedenza agli amici lontani delle Isole o del profondo Nord Italia.
Gli esaminatori mettevano gli aspiranti allenatori a proprio agio e questo è stato importante per stemperare la naturale tensione dell’evento. L’esame era diviso in 3 sessioni: esecuzione delle forme, interrogazione sulle regole di arbitraggio e discussione sull’allenamento che avevamo messo per iscritto. Indovinate: tra 220 atleti, chi sono stati gli ultimi 2 in assoluto ad essere esaminati? Ma io e Andrea Solinas of course!! Comunque tutto è filato liscio, gli ho ammollato una buona Sa Jang (4° forma) e le interrogazioni sono andate bene, insomma ce l’ho fatta! Adesso sono ufficialmente allenatore FITA di Taekwondo, i risultati sono usciti sul sito della Federazione pochi giorni dopo l’esame!! Sono molto contento, era un obiettivo che mi ero posto per questo 2010 e l’ho raggiunto…..adesso potrò trasmettere ciò che ho imparato ai giovani allievi del Centro TKD Firenze, spero soprattutto poter trasmettere loro la passione e l’energia di questa meravigliosa Arte che io ho provato in questa intensa 3 giorni romana….

Alla Prossima!!

mercoledì 17 novembre 2010

Circuito Giovanile Toscano


Domenica 7 Novembre, sotto una pioggia battente, ci siamo ritrovati al Saschall con bimbi e genitori a seguito per partire alla volta di badia al Pino (AR) dove la società Taekyon aveva organizzato il primo circuito giovanile toscano 2010. Quest’anno ci siamo presentati all’appuntamento in grande spolvero: 19 giovani atleti, 3 aitanti allenatori (Lorenzo Balsimelli, Leonardo Pierini ed il sottoscritto ;-) ) spronati dalla numerosa ed entusiasta presenza dei familiari dei bimbi. Mi ricordo che lo scorso anno alla stessa gara avevamo partecipato con 7 bimbi ed alla gara successiva solo l’eroico Marco Bargellini aveva rappresentato i colori del Centro Tkd Firenze. Buon segno, significa che nuovi giovani amici hanno abbracciato con crescente impegno il nostro bellissimo sport e stanno diventando parte attiva del gruppo capitanato dal Maestro Domenico.
Arrivati a Badia al Pino, abbiamo fatto appena in tempo a prenderci un caffè nell’unico bar del paese ed a farci venire i sudorini freddi guardando gli ultimi 10 minuti di Fiorentina-Parma, dove il portiere Boruc ha fatto 2 miracoli e salvato il vantaggio gigliato. Nell’accogliente palazzetto dello sport della amena località aretina erano già presenti numerosi spettatori e la tensione dei piccoli atleti era palpabile, in pochi minuti tutti erano in dobok e cintura in trepidante attesa dell’inizio gara, previsto per le 15,30.
Quello che ho notato, con grande piacere, è che tutti i nostri piccoli hanno fatto gruppo unito prima della gara, ed in modo composto ed educato hanno atteso il via libera all’ingresso nell’arena. Educazione e gentilezza sono valori molto importanti nel Taekwondo, poter allenare giovanissimi già ben educati dalle famiglie è già di per sé un ottimo inizio ed un aiuto per il lavoro di noi tecnici. Bravi genitori, continuate su questa via!
La gara si è svolta su 5 tappeti, una società alla volta; su uno si verificava la potenza della tecnica di calcio sul corpetto elettronico (che era impossibile far suonare quando a calciare erano i novizi dai 4 ai 6 anni!!), su uno si misurava la velocità di reazione e tecnica su colpitore dell’atleta con un sistema di monitor elettronico e sugli altri si effettuavano percorsi di abilità motoria con ostacoli vari, sempre a tempo.

I nostri ragazzi si sono comportati davvero bene su ognuna delle 5 postazioni, tutti molto concentrati a far bene e non sfigurare davanti agli agguerriti amici delle altre società toscane. Anche i più piccoli (penso ai due Lapo e Marco) si sono fatti onore e con buona personalità hanno affrontato le prove supportati dal tifo dei genitori sulle tribune!
Alla fine, tutti in linea davanti al maestro Gennaro Patrone della Taekyon per il saluto e per la bellissima sorpresa finale: il TKD Firenze ha vinto la coppa per la Società Prima Classificata del torneo! Abbiamo mandato Sofia (unica ma arcigna femminuccia a rappresentarci quel giorno…) a ritirare la coppa sul gradino più alto del podio, nella commozione generale dei parenti dei guaglioncelli e l’orgoglio di noi 3 coach. Anche Domenico, fino a quel momento super partes per il ruolo che rappresenta (Presidente Comitato Regionale Toscano della Fita) si è lasciato andare e si è unito al gruppone per le foto di rito con le dita a V!

Una domenica passata con gioia all’insegna dello sport nella sua fase più innocente, con un bel trofeo da mostrare orgogliosi in palestra. Per noi tecnici un'altra bellissima esperienza di cui abbiamo fatto tesoro la settimana successiva, quando abbiamo partecipato al corso nazionale allenatori Taekwondo organizzato dalla Fita al Centro Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa in Roma…ma questa è un'altra (emozionante) storia di cui vi parlerò presto…

Alla prossima!

lunedì 18 ottobre 2010

Black Belt Kick ‘N Shout Tour



Settembre ed Ottobre 2010.

Due mesi importanti per il Centro Taekwondo Firenze, due mesi molto impegnativi ma che ci stanno portando nuovi amici e soddisfazioni.

Dopo l’estate passata ad eseguire ogni giorno le tabelle di preparazione fisica che ci aveva assegnato Domenico, i primi giorni di Settembre ci hanno visti per la prima volta tra i protagonisti della FESTA DELLO SPORT del Quartiere 2 che come ogni anno si tiene nei Giardini Pubblici del Campo di Marte. La manifestazione è organizzata dal Q2 e dalla UISP e sinceramente l’interesse che la nostra Arte ha suscitato nei baby atleti è andato la di là di ogni nostra aspettativa. Per tutta la durata della festa - 5 giorni, dal lunedì al venerdì – c’è stata la fila per provare il Taekwondo! Io, Lorenzo Balsimelli, Leo Pierini. e Dommy, aiutati dalle valide Elisa e Simona ed altri amici ( mi ricordo Payano, Mool1, Roberta ) abbiamo fatto divertire allenandoli tantissimi bambini sotto le fresche fronde degli alberi, il tempo è stato bello ed abbiamo distribuito molti volantini e risposto alle tante curiosità dei genitori delle piccole belve. Ci sono stati bambini che ogni giorno sono venuti a provare sul nostro tappeto, e alcuni di loro sono adesso frequentatori entusiasti del nostro dojan! Per me personalmente una bella soddisfazione, io vivo nel quartiere e molto spesso vado in quei giardini con le mie pargole….ritornare in quei luoghi in dobok e cintura nera ha suscitato una grande impressione nei frequentatori del parco e le conseguenze sono a dir poco imbarazzanti…adesso vengo fermato per strada dalle vecchine per firmare autografi, non mi fanno più pagare il caffè al bar, il giornalaio mi tira dietro il quotidiano gratis quando passo in bicicletta (mirando con forza in mezzo alle spalle) ed anche i cani più ignoranti del quartiere quando mi vedono mostrano subito la paletta ed il sacchetto in segno di rispetto e di una ritrovata educazione civica….una bella soddisfazione, anche perché ho seguito tutto il percorso della organizzazione di questo evento sin dall’inizio, e voglio ringraziare per la disponibilità sia il responsabile Sport Q2, Signor Parrini, sia la responsabile UISP, la bravissima Melania. La manifestazione si è concluso sabato pomeriggio con le esibizioni delle varie discipline, noi abbiamo fatto la nostra parte con i nostri atleti agonisti - in primis Little Tony Cappello e Paolo Bacciu - che hanno rotto tavolette, mostrato tecniche difficili ed eseguito forme superiori - molto bella la Koryo fatta da Elisa ed il figliol prodigo Maurizio Banchi, l’Alain Delon di Quaracchi). Proprio quel sabato Elisa ci ha salutato in lacrime perché il giorno dopo si trasferiva all’estero per motivi di studio; un grande abbraccio da tutti noi Ely, continua ad allenarti in terra straniera e tieni i contatti tramite Facebook!


A fine Settembre abbiamo poi partecipato alla Festa TUTTI IN SPORT al Centro Commerciale Ponte a Greve, un evento seguito con dedizione e competenza da Leonardo Pierini. Anche qui ci sono stati molti bimbi a seguire le dimostrazioni che sono state una buona promo per la recente apertura della nostra filiale nel Q4 alla Scuola Barsanti in zona Isolotto, dove le lezioni vengono tenute appunto da Leonardo. Nel giorno finale di dimostrazioni un caro amico ci ha fatto una sorpresa e si è unito alle altre cinture nere per l’esibizione; parlo di Tommaso Pierini, nostro atleta di punta e campione italiano combattimento nel 2007 che per motivi di lavoro non può allenarsi con la costanza necessaria, ma lo spirito del Taekwondo è vivo e vegeto in lui e chissà se in futuro Tommaso ci regalerà altri successi…glielo auguriamo tutti di cuore!!

Il 9 Ottobre, sabato, io e Lorenzo Balsimelli siamo stati impegnati in Piazza Santa Croce alla manifestazione VIVI LO SPORT del Q1, anche questa organizzata dalla infaticabile Melania della UISP. Come fiorentini, sia io che Lorenzo eravamo orgogliosi di passare una intera giornata di Taekwondo in una delle piazze più belle del mondo insieme a tanti bimbi; abbiamo iniziato alle 10 di mattina ad allenarci in coppia su varie tecniche, la piazza a quell’ora era ancora semi deserta ad eccezione di qualche tzigano con il bicchierino per l’elemosina che si è avvicinato triste al nostro minuscolo tappeto 5x3; uno di loro ci ha fatto i tarocchi mentre ci allenavamo ed è venuta fuori la FORZA . Mentre si avvicinava al tappeto per darci la notizia della buona divinazione, lo tzigano curioso ha visto le condizioni delle scarpe da ginnastica di Balsimelli e prima di allontanarsi dal tappeto ha lasciato 5 euri di elemosina vicino alle nostre borse; grazie triste e ramingo tzigano, speriamo che il tuo nobile gesto ci porti fortuna!! Comunque i nostri kiap hanno attirato poco dopo alcuni bimbi (molti erano stranieri anglofoni residenti a Firenze, io mi sono esaltato dando istruzioni sia in italiano che in inglese, wow ai em veri gud in inglish! ) ed abbiamo così iniziato con gioia i vari percorsi ludico sportivi. Anche questa manifestazione è stata importante come promozione, abbiamo aperto dei corsi sia alla palestra delle Scuola Macchiavelli in Piazza dei Nerli in zona Santo Spirito che alla gloriosa palestra SAMURAI in via Corelli, i corsi sono entrrambi tenuti da Lorenzo Balsimelli in persona. Nel pomeriggio, bellissimo ed assolato, con una strepitosa Piazza S. Croce sempre più piena di gente, siamo stati raggiunti dai nostri giovani atleti Marco, Lapo, Igor, Alessio e Silvia che ci hanno fatto fare una bella figura con i presenti dimostrando a tutti come la pratica del Taekwondo può essere iniziata in tenera età ed i risultati sono visibili dopo poco tempo. Igor ed Alessio hanno anche messo in scena il “corto” di una aggressione di un bullo su un piccolo praticante di Taekwondo con finale scontato, bullo a terra e praticante TKD sugli scudi tra gli applausi dei presenti. Grazie ragazzi e grazie ai vostri genitori che con pazienza e partecipazione stanno seguendo il vostro amore per il Taekwondo!

Insomma un bel periodo di promozione, quello che ho chiamato il Black Belt Kick ‘N Shout Tour ™, che ci ha visti impegnati in varie zone della città allargando i nostri confini e dandoci la possibilità di raggiungere ed interessare alla nostra arte molte persone.

Tra una dimostrazione e l’altra voglio anche ricordare che i nostri atleti seniores si sono resi protagonisti di ottimi incontri agli Interregionali Toscani di combattimento organizzati da Domenico, vera prova generale in vista degli imminenti assoluti seniores che si terranno al Mandela Forum Firenze il 20 e 21 Novembre prossimi. Per i risultati dei combattimenti interregionali clikkate qui sopra.

Per finire un appello a tutti i fratelli del Centro Taekwondo Firenze; chi ha nozioni base di linguaggio internet ed avesse voglia di prendersi in carico l’aggiornamento periodico del sito ufficiale del nostro team - http://www.tkdfirenze.it - ( si tratta di inserire news periodicamente, tipo luogo,orari e giorni dei vari corsi, foto e risultati delle gare etc etc) è pregato di rivolgersi a Domenico per le istruzioni necessarie, che sono comunque semplici e brevi. Grazie a chi si farà avanti, più siamo a dare una mano più cresceremo insieme!

Alla Prossima!

lunedì 30 agosto 2010

Squadra WTF in Piazza Santa Croce a Firenze


Era da tempo che non mi veniva la pelle d’oca.
L’ho avuta nel pomeriggio del 27 agosto quando ho visto lo show della squadra dimostrativa WTF in azione in P.zza Santa Croce a Firenze, è stata la prima volta che questo team si è esibito nella nostra città e per tutto il nostro movimento è motivo di grande orgoglio e soddisfazione.
Ma riavvolgiamo il nastro e partiamo dall’inizio.

Questo evento ha preso forma solo all’inizio di Agosto, approfittando del fatto che il WTF team veniva in Italia per esibirsi in provincia dell’Aquila per i terremotati, la Fita e Domenico hanno pensato bene di allungare la permanenza dei coreani nel Belpaese e farli venire anche a Firenze, in funzione anche e soprattutto di promozione dei prossimi Campionati Assoluti Seniores che si terranno al Mandela Forum il 20 e 21 Novembre. Insomma, anche stavolta Dommy ha dovuto organizzare un evento importante in tempi strettissimi, in un periodo dell’anno particolare e con poche persone a disposizione per farsi aiutare. Infatti Egli ha dovuto interrompere la sua vacanza con una settimana di anticipo per tenere le fila con Comune di Firenze, Fita e WTF, io ho dato il mio piccolo contributo come ufficio stampa e ci è andata di lusso; “La Nazione” ha dedicato all’esibizione un quarto di pagina con foto nell’uscita del 25 Agosto.

La mattina di venerdì 27 ho inforcato la mia bici e mi sono avviato verso Piazza Santa Croce, dove mi ero dato appuntamento con Dommy. Mentre pedalavo nelle strette e fresche stradine del centro rimuginavo su quanto è bella Firenze, su come potremmo trattarla meglio e sull’emozione che gli atleti WTF avrebbero provato nell’esibirsi in un luogo così denso di storia e significati. Manco a farlo apposta Domenico era al telefonino sulla scalinata della Basilica, alla sua destra la statua di Dante, il Sommo Poeta; ed in quel momento mi son tornati alla mente i versi iniziali del XXXV canto dell’Inferno, cerchio x, zona quinta, dove sono confinati gli organizzatori di eventi nell’ultimo venerdì di Agosto:

Volsi così verso dabbasso a manca,
viddi Mazzocca avvinto al cellulare
elegante vestìa con la camisa bianca,

ma parlava con qualcun che lo facéa incazzare…
dissi: Maestro, perché tu te ne lagna?
contento non fosti di esta esibitione?
Si ma tu non conosci la Castagna,

la tolsi pria dallo mare ed è un lione…


Per chi non lo ricordasse, la pena a cui sono condannati per l’eternità questi organizzatori è davvero terribile, anche Dante sembra tremare quando ne scrive; vestiti come Lele Mora, legati tutti insieme con un lunghissimo cavo telefonico, due Motorola di prima generazione in modalità vibro sotto i piedi nudi, essi sono costretti a chiamare per l’eternità il numero dell’ufficio stampa del Comune (che per l’eternità risponderà solo tramite casella vocale o segreteria telefonica…) al massimo della tariffa TIM. L’addebito è mensile su cc bancario, quindi non si scappa….
Appena mi riebbi da questo ricordo liceale e tornai in me, insieme a Dommy siamo andati a fare un sopralluogo nella piccola palestra comunale della Piazza in cui i 15 atleti del team avrebbero svolto il riscaldamento, l’acqua c’era , le docce funzionavano, tutto OK. Poi siamo andati a fissare il ristorante per i good fellas romani che stavano montando il palco per il tappeto 12x12. Non era facile rifiutarsi di fissargli pranzo e cena, la faccia più raccomandabile assomigliava a quella di Tyson un attimo prima di mordere l’orecchio di Holyfield; il capo dei bravi ragazzi era chiamato “il Papa” perchè dava gli ordini in 16 lingue diverse, manco Benedetto XVI alla benedizione urbi et orbi. Svolte queste piccole pratiche, Domenico è partito alla volta di Firenze Sud per accogliere il bus del WTF, il Presidente Fita Dr. Cito ed il Commissario Tecnico Federale e Membro della Commissione Mondiale Forme della WTF Maestro Park Young Ghil, che io personalmente venero…tutto scorreva liscio e ci siamo quindi dati appuntamento nel pomeriggio verso le 17,00, due ore prima dello show. Nel frattempo Domenico avrebbe accompagnato il gruppo in Hotel, al ristorante e fatto fare loro un giro turistico del centro di Firenze. Per ringraziarlo della gentilezza e l’impegno che da sempre lo contraddistinguono, il team coreano ha fatto a Domenico un regalo che lo ha commosso: una cintura nera firmata dal Capo Supremo del WTF, Dr. Chungwon Choue.
Io e Patrizia, prima di andare in Piazza siamo passati dal nostro dojan per prendere i cappellini con i colori del Centro Taekwondo Firenze da regalare ai fantastici atleti, per contraccambiare umilmente il pensiero.
Verso le 18,00 i 15 coreani hanno iniziato a scaldarsi direttamente sul palco in Piazza, raccogliendo all’istante una folla di curiosi intorno alle transenne. Pian piano ho iniziato a vedere anche tanti amici del TKD Firenze, del Taekyon di Badia al Pino, del Tkd Montecatini, del Tkd Apuania, solo per citare quelli che ho riconosciuto. L’emozione di tutti noi era fortissima, la cornice dell’evento spettacolare ( Piazza Santa Croce al tramonto è di una bellezza straordinaria ) e l’aspettativa dell’evento ci facevano vibrare di energia. La prima cosa che mi ha colpito dei 15 fenomeni (sia uomini che donne) è l’esilità del fisico, ma è proprio questa una delle caratteristiche che rende possibile la loro performance. Che non si è fatta attendere oltre.
Alle 19,00, in perfetto orario e dopo una breve presentazione è partita la rumba. Rotture di tavolette con tecniche di calci in volo spettacolari, calci girati, calci bendati, calci fintati, calci dati e calci presi, calci a rompere mele e cetrioli posti sulla testa o sulla punta della katana (spada), forme coreografiche bellissime, finti agguati con coltello e pistola neutralizzati con calci e schiaffi mirati alle gengive…ogni calcio - soprattutto quelli che rompevano tavolette poste anche a 5 (cinque – five ) metri da terra - strappava a tutto il pubblico dei meravigliati “ooohhhh”, dietro me ho sentito anche turisti francesi gridare “ullallà”, tedeschi rossi in viso esclamare “wunderbar!!” Ed anche una famiglia di pellerossa Cherokee applaudendo ha urlato “ estiqaatsi !”
Uno spettacolo vero e proprio, curato nei minimi particolari, frutto di ore ed ore di allenamento e prove. In una parola: Grandiosi! Fatevi un giro su You Tube cercando wtf demonstration team…
Io sono rimasto impressionato da una cosa in particolare: il kiap. Soltanto l’altra sera ho capito cosa è un vero kiap; per intendersi, l’urletto che facciamo noi messo a confronto col loro può essere paragonato alla voce (voce?) degli Zero Assoluto vs. quella dei Metallica, le tonalità in questione credo siano le stesse…proveremo a migliorare anche questo, non c’è dubbio.
Alla fine, tra gli applausi, lo show è terminato mentre su Firenze si allungavano le prime ombre della sera. Sono stati 50 minuti di una intensità incredibile e sia Domenico che Park Young Ghil hanno ringraziato dal palco i presenti, ricordando i valori positivi della nostra disciplina e l’ appuntamento autunnale fiorentino con gli Assoluti Seniores.
Insomma, una altro bel pomeriggio di sport e Taekwondo al quale forse è a mancata solo la partecipazione “fisica” di personalità cittadine, anche se il Comune va comunque ringraziato per aver dato la disponibilità dello spazio ( e che spazio).
Comunque va detto che il pubblico - molti i turisti – era numeroso, 1.000.000 di persone secondo Mazzocca, 300/400 persone secondo la Questura. Su queste cifre si scatenerà adesso una polemica e come al solito la verità sta un po’ nel mezzo…..
Alla prossima, adesso ricominciamo ad allenarsi e prepariamoci all’evento del Nelson Mandela Forum!!

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martedì 6 luglio 2010

Good Vibrations


“…..quest’anno è stato molto bello, ci siamo tolti tante soddisfazioni, è stato un anno di buone vibrazioni, nevvero?”questo è quello che mi ha detto un commosso e sudato Lorenzo Balsimelli al termine degli esami juniores e seniores cinture colorate, che si sono tenuti domenica pomeriggio 4 luglio alla Palestra Stadio.

Sì Lorenzo hai ragione, quest’anno è stato molto impegnativo ma quanta energia ed entusiasmo in tutti noi. Come ha svelato il Gran Maestro Domenico nella sua “Lettera ai Tesserati” ( dal Vangelo secondo Mazzocca - 8, 35), come dimenticare l’oro di Antonino Cappello ed il bronzo di Paolino Bacciu agli assoluti Seniores, le nostre intense ore di promozione nelle scuole elementari di Firenze, l’impegno dei tanti compagni/e che hanno raggiunto l’ambita cintura nera, la contagiosa attività dei nuovi amici – adulti e bambini – che hanno iniziato quest’anno a frequentare il nostro dojan. Quanta fierezza in tutti quei dobok con il gagliardetto del Tkd Firenze e quanto amore per la disciplina è riuscito a trasmettere Domenico a tutti noi. E’ difficile descrivere a parole queste buone vibrazioni ma, per darvi una idea, più che un esame quella dell’altro giorno è stata una festa, davvero! Il ritrovo era fissato alle 16,00 alla Palestra, in piena arsura estiva. L’idea di fare gli esami di domenica è ottima perché la palestra è tutta per noi e possiamo gestire gli spazi come più ci piace.

Indossati i caldissimi dobok tutti noi ci siamo allineati su 2 file, le cinture nere (esaminatori) davanti alle cinture colorate (esaminandi) a fare da ala a Sabonim Mazzocca che prima di iniziare gli esami ha rivolto a tutti noi quello che viene ricordato come il “sermone dell’afa” (Domenico 15:1-24), in cui ha ricordato come il Taekwondo rafforzi a livello universale il senso di armonia e pace tra le persone e nel nostro piccolo il senso di “fratellanza” tra tutti noi del team Tkd Fi. Poi con brevi e rapidi cenni delle mani, senza profferir parola, ci ha diviso in gruppi di esaminatori ed io sono stato scelto per valutare le forme, insieme allo stesso Lorenzo Balsimelli, Simona ed Elisa, freschissime cinture nere che con grande serietà hanno svolto il loro compito. Devo dire che TUTTI gli esaminandi sono stati bravi, mi permetto di citarne alcuni che mi hanno colpito più di tutti: Samantha e Vieri, che sono stati avvicinati al Taekwondo dai loro bambini e stanno cercando con grande umiltà ed impegno di seguire le orme dei figli, facendo quindi un percorso naturalmente inverso..complimenti siete stati davvero bravi, mettersi in gioco con curiosità è secondo me il vero elisir di giovinezza (fuck the botox). Un'altra sorpresa positiva è stata l’amico Oleg di Siena, che durante gli esami passati aveva sempre ciccato le forme per la eccessiva emotività, stavolta ha fatto invece 2 taeguk buoni senza interruzioni, seppur sudando come un gorilla nella nebbia (gorillaz in the mist). Anche nelle rotture delle tavolette è migliorato molto, nei primi esami le rompeva a testate al grido di “porca matrioska!!”, mentre ieri le ha demolite con i piedi, dopo averli forgiati immergendoli in una pentola di olio bollente misto a vodka. Poi voglio dare il benvenuto nel team a due nuove amiche, Barbara e Carlotta, che hanno iniziato a frequentare la nostra palestra da poche settimane ma hanno avuto il coraggio di affrontare l’esame e sono state premiate con la cintura gialla. Carlotta ha un breve trascorso nel karate e lo si è visto nel selvaggio ed efficace modo con cui ha affrontato in combattimento la nostra eccellente cintura rossa Roberta e la urlatrice della trinacria Alessia Mool1, con cui ha scambiato fraterne mazzate, sempre però col sorriso sulle labbra in segno di simpatia e stima reciproca. Voglio dire, se son rose….queste 3 ragazze potrebbero darci delle soddisfazioni nei futuri tornei di combattimento.


Finite le prove di esame Domenico ha fatto sedere tutti per dare il via al BLACK BELT FANTASMAGORIC SHOW ™ che con ogni probabilità porteremo in tour per la penisola in autunno. Hanno iniziato Paolo Bacciu e Yakoubo con un combattimento senza protezioni e quindi senza affondare i colpi, splendido un momdollyo-chagi simultaneo che hanno ambedue fermato l’uno sull’orecchio destro dell’altro, strappando un applauso a scena aperta da parte di tutti. Per me questi ragazzi , seppur giovanissimi, sono un grande esempio di impegno ed umiltà, Firenze li seguirà con particolare affetto e simpatia ai prossimi campionati italiani assoluti seniores di Novembre 2010 al Mandela Forum. A proposito, cari amici e amiche del TKD Firenze, tutti noi saremo particolarmente coinvolti in questa IMPORTANTISSIMA manifestazione, dobbiamo tutti essere pronti a dare il nostro contributo appena Domenico ci chiederà di dargli una mano per la buona riuscita. L’unica cosa che ti chiedo, oh Dommy, è questa: se dovessi tu propormi per andare a prendere il Maestro Park Young Ghil alla stazione ti prego di farmi avere una macchina a 5 porte oppure ci vado in scooter, tu capisci il perchè (vedi blog maggio 2009).La seconda esibizione è stata la forma (Poomsae) Koryo in sincro eseguita alla perfezione da Simona ed Elisa, splendide e splendenti nei loro nuovi dobok da cintura nera. Sono state super anche perché hanno provato per la prima volta la sincronizzazione della forma 10 minuti prima di eseguirla, perfette. Tra l’altro le 2 ragazze sono state molto brave anche durante il recente esame da cintura nera del mese scorso ed hanno eseguito così bene le Taeguk che sono state convocate nella Rappresentativa Toscana Forme…un altra soddisfazione per il nostro Team!

Lo show è proseguito con le rotture delle tavolette (quelle più dure) da parte tra gli altri di Leo Pierini (rottura di 3 tavolette con tecniche diverse), Alessandro Ponzanelli ( un bel calcio girato in volo) e Paolo Bacciu che ha eseguito una difficile rottura con tavoletta posta a 3 metri dal suolo, dopo essersi dato lo slancio verso l’alto appoggiandosi su un compagno, roba da urlo! Lo spettacolo è terminato con la rottura eseguita da Dommy, che ha tritato con un calcio frontale in volo una tavoletta sorretta a 2,5 metri dal suolo da Pedro appoggiato sulle spalle di Balsimelli.

Il pomeriggio in Palestra è terminato con la lettura immediata da parte di Dommy dei risultati e conseguente consegna delle nuove cinture a tutti gli esaminandi, tutti promossi e felicissimi. Un saluto ed un in bocca al lupo al giovane Andrea che ha salutato commosso il gruppo perché da Settembre inizierà gli studi universitari in una prestigiosa Facoltà di Milano, la passione e la vitalità che hai dimostrato in questi pochi mesi di Taekwondo ti saranno certo utili nelle dure sessioni d’esame meneghine, ricordati di tutti noi quando tra qualche anno sarai il Ministro delle Finanze del 25esimo Governo Berlusconi….



La splendida giornata si è conclusa di sera in pizzeria, dove si è consumato il terribile rito del peperoncino, pare che stavolta fossero proprio extra-piccanti!! Tutte le cinture colorate si sono sottoposte a questa forca caudina, ma anche le nuove cinture nere hanno subito lo stesso trattamento, cucchiaino con peperoncino e via..…durante questo rito è successo qualcosa da cui trarre insegnamento. Alessandro Ponzanelli, da poco laureatosi cintura nera ed esaltatissimo per questo, ha perso il controllo ed ha chiesto a gran voce, in nome della democrazia, di far mangiare il peperoncino anche al Sovrano Maestro Dommy…il quale non ha battuto ciglio ed ha rimesso a tutti noi, nel nome della democrazia, la scelta di far mangiare il peperoncino a lui oppure a Ponzanelli. L’unico ad alzare la mano contro Domenico è stato appunto Ponzanellus, che è stato poi travolto dalle alzate di mani quando si è trattato di votare contro di lui. Il novello Spartaco si è girato attorno spaesato ed ha visto che anche dai tavoli vicini avevano alzato le mani famiglie intere, scolaresche, gruppi parrocchiali, tutti uniti contro Ponzanellus. Alzando gli occhi al cielo, ha visto che anche i piccioni sugli alberi avevano alzato l’aluccia e perfino Cookie, la docile american bull terrier della Carlotta, aveva alzato tutte e due le zampe anteriori in segno di profondo disprezzo. Alessandro, comprendendo solo allora quanto il silenzio sia d’oro in alcune occasioni, si è simpaticamente sottoposto per la seconda volta in pochi minuti al rito del peperoncino…terribile!! Però, come in tutte le cose, yin e yang si bilanciano, il negativo ha sempre un lato positivo e viceversa. La forzata ingestione di così tanto peperoncino ha sortito uno splendido effetto VIAGRA in Alessandro, che ha telefonato subito ammiccante alla fidanzata e si è frettolosamente congedato dall’agape camminando a gambe strette….ci sono testimoni che raccontano di canti gregoriani in falsetto e prolungati grugniti animaleschi provenienti da un appartamento, quella notte….

Buone Vacanze a tutti, ci rivediamo a Settembre!

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