A volte è capitato, con gli allievi
più giovani, che durante una seduta di allenamento particolarmente
impegnativa mi siano venuti incontro pallidi in volto e con le mani
sullo stomaco chiedendomi: “Maestro, posso recarmi alla toilette?
Non mi sento molto bene”. Ottenuto il permesso, sono sgattaiolati
verso il bagno con passi velocissimi tipo Ninja. Ho capito in quel
momento, da quei movimenti disperati verso la salvezza, che un altro
minimo esercizio fisico avrebbe significato una tragedia gastrica in
diretta sul tatami. Interrogate le preoccupate madri su cosa avessero
dato da mangiare al figlio prima dell'allenamento mi sono sentito
rispondere, con innocenza: “Mah, nulla, uscito di scuola gli ho
preparato un fritto misto piemontese, sa dopo una giornata di scuola
ha tanta fame poherino....” oppure “ieri è venuto lo zio da
Livorno ed era avanzato un paio di kili di cacciucco....tanto il
pesce si digerisce bene, no?!!” Si, in effetti il pesce è buono e
si digerisce bene (se mangiato la sera prima!).
Ho detto molte volte che PRIMA degli
allenamenti e/o gare dobbiamo rimanere leggeri e rompere la fame solo
con piccoli snack digeribili velocemente e ricchi di sostanze che ci
regalano energia. Quali? Pochi suggerimenti: grana padano, albicocche
secche oppure possiamo prepararci un semplice e gustoso rompifame da
soli. 200-250 grammi di mandorle secche (sgusciate), le mettiamo in
un contenitore per alimenti con l'acqua che le ricopre. Si lasciano a
mollo tutta la notte, la mattina dopo le scoliamo ed...ecco fatto,
abbiamo pronto il nostro snack perfetto, consumabile anche nelle
brevi pause durante gli allenamenti.
In questo modo si eviteranno nausee o
strizzoni diabolici ai ragazzi nel dojan e daremo loro anche una
corretta impostazione alimentare.
Ovviamente, da evitare assolutamente,
merendine multistrato, panini, banane e sopratutto....zii livornesi
con cacciucco al seguito!
Alla prossima!